LinkedIn se utilizzato con criterio può essere uno strumento sconvolgente per il proprio business.
È nato come strumento per la ricerca del lavoro ma in realtà è molto di più, nel tempo infatti è diventato sempre più dinamico.
Se nei primi anni dopo aver aperto il vostro profilo non curavate la vostra pagina, non c’era nessuna penalizzazione, mentre oggi bisogna essere presente ed essere artefici del proprio successo.
È importante realizzare e condividere contenuti: le persone ci trovano online se scriviamo, dobbiamo raccontare e scrivere qualcosa altrimenti le persone faranno business con altri, perciò bisogna imparare a raccontare la propria attività lavorativa.
Oggi è importante curare il proprio personal brand (ora meglio detto professional branding)
QUALCHE NUMERO
LinkedIn ha 550 milioni di iscritti nel mondo, in Italia 10 milioni
LinkedIn è una piattaforma professionale, ecco perché non ha i numeri di Facebook, c’è da dire però che gli iscritti LinkedIn sono qualitativamente più elevati.
Quante sono le persone che lavorano in Italia? 21.5 milioni
3 milioni di persone lavorano in ambito pubblico e 18.5 privato, possiamo dire perciò che la metà delle persone in ambito privato hanno LinkedIn ed i dati sono in continua crescita.
SCRIVERE IN UN CONTESTO PROFESSIONALE
A volte tendiamo a scoraggiarci perché su LinkedIn vediamo poche reazioni o condivisioni sui vari post; Questo perché siamo abituati a Facebook che ha tante reazioni e condivisioni mentre su LinkedIn ne vediamo molte meno. Ma questo è normale perché le persone ci pensano due volte prima di mettere reazioni o commentare un post visto che si tratta di dare la propria opinione professionale davanti a tutti.
Su LinkedIn la propria reputazione viene tutelata perché chi vuole andare contro ad un opinione la contestualizza, in maniera professionale.
COME È STRUTTURATA LA PIATTAFORMA
Su LinkedIn abbiamo dei contenitori:
1- il cv
2- HR solution (per recruiting)
3- Marketing solution (per chi vuole fare adv)
4- Sales solution (per chi vuole vendere)
Su LinkedIn poi abbiamo gli strumenti di pubblicazione:
1- company page dedicate alle aziende dove si parla della vita aziendale allo scopo di interessare potenziali candidati e potenziali clienti
2- profili personali: quelli che hanno le info sul proprio cv. Pian piano si sono arricchiti, ad esempio ora possiamo pubblicare video, immagini e link per fare capire cosa facciamo e le nostre attività.
3 -LinkedIn pulse, il blog personale. Permette in pochi click di raccontare qualcosa della mia attività o cosa penso sulla mia professione.
4- updates, gli aggiornamenti di stato. Molto simili a Facebook
COME POSSO SFRUTTARE APPIENO LINKEDIN
– Inserire un immagine del profilo professionale
Una volta iscritti iniziamo a curare la nostra pagina partendo dalla fotografia: bisogna sceglierla con cura e non cambiarla spesso perché è come se fosse il logo del vostro brand.
– Curare Il riepilogo
è uno degli aspetti più importanti del profilo. È bene inserire per punti di cosa ci occupiamo e le nostre attività per rendere subito chiaro cosa facciamo. Nella sezione di introduzione si possono inserire i link e documenti per arricchire il profilo e il cv.
– Esperienze di lavoro
Anche qui possiamo caricare vari link, ad esempio presentazioni ppt o pdf etc..
– Percorso di formazione e titoli di studio:
questo è importante per targhettizzarci, ad esempio per capire se siamo un potenziale cliente o un potenziale candidato
– Pubblicazioni (se le abbiamo fatte)
molto utile per far comprendere al lettore la capacità che abbiamo di raccontare un tema, ma anche la nostra competenza a riguardo.
– Certificazioni
aumentano le nostre skills (lingue straniere, Google Ads etc…)
– Progetti
danno un idea a chi legge della nostra capacità di realizzare e gestire cose complesse.
– Anche l’immagine di sfondo è importante
bisogna sceglierla con cura, magari foto di attività fatte in ambito lavorativo. O possiamo chiedere ai grafici della nostra azienda di realizzare un’immagine di copertina che sia efficace per noi e i nostri colleghi
– Personalizzate il vostro URL
Rendete il vostro profilo più professionale! Per farlo sarà necessario personalizzare l’URL del profilo. In questo modo sarà più semplice la condivisione e non si disperderà tra i migliaia di profili che contengono dei semplici numeri. Farlo è semplicissimo: sarà necessario entrare nelle impostazioni del profilo e cliccare su “Modifica URL del profilo”. In questo modo potrete inserire nome e cognome al posto della sfilza di numeri, rendendolo più personalizzato ed appetibile. Una piccola chicca che vi permetterà di dimostrare quanto siete attenti al vostro personal branding.
– SEO LinkedIn
Sapevate che Google indicizza i profili LinkedIn secondo la logica SEO? Quando andrete a compilare il vostro profilo, assicuratevi di utilizzare le keyword che meglio vi rappresentano professionalmente sia nell’headline, che nel riepilogo e, ancora, nella descrizione delle vostre esperienze lavorative.
– Utilizzate i gruppi
I gruppi sono utili per farsi conoscere postando contenuti utili ma non solo. Tutti gli utenti di un medesimo gruppo possono utilizzare i messaggi direct per comunicare fra loro, fino a 15 al mese per membro di ogni gruppo di appartenenza. In questo modo potrete mandare messaggi personalizzati 1:1 per andare a migliorare il vostro personal branding e amplificando la vostra rete professionale. Avete scritto dei contenuti che reputate particolarmente utili per un determinato membro del gruppo? Sfruttate questa funzionalità, ovviamente senza fare spam.
– Utilizzare la funzione Pulse
Come detto in precedenza, LinkedIn indicizza i profili in base alle keyword utilizzate. Se non avete un blog dove poter scrivere articoli autorevoli e utili relativi al vostro settore di appartenenza, potrete usare i cosiddetti Pulse.
L’effetto finale è quello di un vero e proprio articolo: potrete utilizzare un’immagine di copertina, inserire il titolo, gli H2 e le citazioni. Inoltre, potete inserire link su determinate keyword, inserire immagini e video Youtube, rendendolo molto simile a un vero e proprio blog post.
Se dopo questi consigli non vi sentite ancora pronti date uno sguardo al nostro corso LinkedIn for your Business, vi guideremo passo passo verso la vostra strategia vincente!