Iniziare a fare SEO: partiamo dal principio.

Per imparare ad essere visibili su Google e a farsi scegliere dagli utenti, bisogna capire, e bene, come funzionano i motori di ricerca. Fare Seo (search engine optimization) significa attuare pratiche e strategie finalizzate a migliorare la visibilità organica di un sito web, e il suo posizionamento nella SERP.
Benedetto Motisi, Seo strategist e copywriter è stato “folgorato sulla via della Seo” e da professionista e appassionato della materia, mette a disposizione la sua esperienza dando il via al corso di Seo strategy.
La classe è attenta e interessata, vuole vederci chiaro, se un tempo alle aziende bastava essere presenti in rete, oggi non è più così, e capire come muoversi per piacere a Google è molto importante.
 

Partiamo dal principio: che cos’è un motore di ricerca?

Questa è la definizione di Wikipedia: “Un motore di ricerca è un sistema automatico che, su richiesta, analizza un insieme di dati (spesso da esso stesso raccolti) e restituisce un indice dei contenuti disponibili classificandoli in modo automatico”.
Non solo, Google è uno strumento di information retrieval: gestisce la rappresentazione, la memorizzazione, l’organizzazione e l’accesso ai contenuti che cerchiamo. Dato che la mole di dati nel Web è enorme, Google cerca di restituirci solo risultati pertinenti, che davvero ci siano utili. Come dice Benedetto con una felice metafora: “Google è il magnete che ci fa trovare l’ago nel pagliaio”.
Google è il sito più visitato del mondo e in inglese: “to google” che significa “fare una ricerca”, ha avuto e ha tutt’ora una importanza tale che possiamo suddividere l’epoca Internet in A.G. e D.G., avanti e dopo Google.
I primi motori spesso si rivelavano più degli strumenti di confusione che d’aiuto e questo perché i siti venivano ottimizzati esclusivamente per i motori di ricerca e non per gli utenti. Si utilizzava il semplice criterio delle keywords inserite nei metatags delle pagine htmI e i web master spesso abusavano delle indicazioni Seo a loro disposizione, tanto che bastava inserire ripetutamente la parola chiave nei metatags per comparire primi nella Serp. Inoltre non erano dichiarati i siti sponsorizzati, i primi motori di ricerca vendevano le prime posizioni, senza dichiararlo all’utente.
Con Google e i suoi algoritmi sempre più complessi, intelligenti e meno soggetti a forzature dei webmaster, di fatto nasce la Seo: la search engine optimization o, come ha coniato il nostro Prof., la “satisfaction engine optimization”, perché non si tratta solo di fare ottimizzazione per Google ma di soddisfare i bisogni delle persone che lo usano. L’85% delle persone che navigano il Word Wide Web, lo fa per ottenere informazioni utili.
 

Come funzionano i motori di ricerca?

Un motore di ricerca opera principalmente in questo modo e in quest’ordine:

  • Legge e raccoglie i dati attraverso uno spider che legge il codice delle pagine web,
  • Cataloga la pagina, estraendo l’URL e controllando che non ce ne siano altri uguali,
  • Indicizza la pagina estraendo da questa del testo che viene inserito in un file di codice cosicché ad ogni parola corrispondono diverse pagine web che la contengono,
  • Risponde quando il motore viene interrogato su una parola ed il motore restituisce un indice
  • Ordina. Essendoci moltissime pagine web, il motore di ricerca cercherà di restituire risultati più pertinenti possibile, in base al peso assegnato alla pagine in fase di indicizzazione e al suo punteggio di pertinenza,

Dietro la SERP – search engine results page – dunque, ci sono tre processi: la scansione, l’indicizzazione e il posizionamento.
Quello che dobbiamo imparare a fare è farci trovare, quando l’utente è nello stato mentale di bisogno. Il Seo specialist è colui che conosce Google, ne studia operativamente l’algoritmo e con il suo lavoro è in grado di rendere i siti rintracciabili, fruibili e usabili per l’utente.
La prima lezione è già terminata.
Ci vediamo alla prossima per scoprire tool, strumenti, diventare dei bravissimi Seo Strategist e cominciare il laboratorio pratico di Seo con la startup scelta da Benedetto Motisi dal nome ancora segreto!
 
Teresa Ceglie