“1,393 milioni nel mondo di ‘Monthly Active Users’. 745 milioni nel mondo di ‘Mobile Daily Active Users’; 526 milioni nel mondo di Mobile-Only Monthly Active Users”. Con queste cifre stratosferiche sul gigante Facebook (fonte: ultimo Facebook Report), Fabrizio Trentacosti ha aperto la sesta lezione del corso Fare Marketing sul web e sui social, dedicata al topic Facebook Marketing.
La struttura di Facebook
Facebook è come una casa: le fondamenta sono l’algoritmo, i pilastri sono i 3 pilastri di Mark Zuckerberg (Timeline, News Feed, Graph Search), il tetto siamo noi e le interazioni che produciamo. Tutta la casa si basa su questo potentissimo algoritmo, che con le sue 100.000 variabili rappresenta la chiave del successo di Facebook: siamo tanti, troppi ad abitare su questo social, e allora Facebook seleziona i contenuti da farci vedere.
La psicologia dei ‘mi piace’
Si è innescata una strana dinamica psicologica: i “mi piace” sono diventati sinonimo di fiducia, bisogna collezionarne quanti più possibile! Ma la nostra attenzione non deve focalizzarsi sul numero ma piuttosto su chi ci dà il mi piace, perché è il nostro utente, potenziale cliente, che ci interessa. Una regola certa è che i like non vanno mai acquistati: non lasciamoci persuadere da pacchetti sotto costo, né da offertone di fan “italiani, reali e addirittura spontanei”.
Link personalizzati
Lo strumento fondamentale per fare marketing sono le Pagine, su cui possiamo condividere status, update, foto, video, link, offerte, eventi, traguardi. Il contenuto che più ci interessa – perché ci porta sul sito – è dato dai link. È fondamentale personalizzarli: personalizzazione vuol dire visibilità, click e viralità. Intervenendo manualmente possiamo modificare il titolo, la descrizione e l’immagine, ma così facendo si modifica solo il singolo contenuto pubblicato e le sue eventuali condivisioni. Come personalizzare per tutti? Automaticamente, con gli Open Graph. Sono dei codici che vanno inseriti sul sito: possiamo così dire a Facebook quale titolo, descrizione e immagine predefiniti di un link vogliamo far visualizzare quando si condivide. Dopo questa overview, si entra nel vivo di Facebook ADS. Come primo step è necessario creare un account pubblicitario su facebook.com/ads. Da lì, a qualsiasi profilo viene associato un account. Ma per le aziende è stato creato il Facebook Business Manager, centro di controllo dal quale può gestire gli account pubblicitari, le Pagine, le applicazioni e le persone che lavorano su di essi.
4 modi di fare pubblicità su Facebook
Ci sono 4 modi di fare pubblicità su Facebook:
1. Post in evidenza: una funzionalità semplice ma poco personalizzabile, può essere rivolta solo ai fan, ai loro amici o ai destinatari scelti per categorie ampie di interessi. La durata è variabile da 1 a 7 giorni.
2. Gestione Inserzioni: consigliata perché per le nostre campagne pubblicitarie ci dà accesso al 90% delle funzionalità, ci consente report dettagliati e una personalizzazione avanzata delle inserzioni.
3. Power Editor: uno strumento potentissimo per fare pubblicità in maniera professionale su Facebook. Ha delle funzionalità uniche e la personalizzazione massima di ogni aspetto.
4. FBX + Strumenti esterni (Es: AdEspresso, Qwaya): sono siti esterni che creano la struttura delle campagne pubblicitarie, accedono alle stesse funzionalità come noi con Power editor, ma attraverso dei sistemi automatizzati riescono ad offrire qualche risultato in più.
Funzionalità da conoscere
Tra le diverse funzionalità da conoscere nella pubblicità su Facebook annoveriamo:
Monitoraggio delle conversioni;
Pubblico personalizzato (retargeting);
Pubblico Simile, per aspetti demografici e interessi;
Programmazione delle inserzioni
Appena introdotta poi la funzionalità pubblicità multi-prodotto, che ci consente di visualizzare nell’inserzione più prodotti e di offrire in quel momento all’utente un’opportunità di scelta. Infine Fabrizio richiama l’attenzione dell’aula sui Gruppi di inserzioni. Una campagna contiene uno o più gruppi di inserzioni. Un gruppo di inserzioni contiene una o più inserzioni. Definisco target, budget e programmazione per ogni gruppo di inserzioni. Testo, valuto, disattivo le inserzioni peggiori, ridistribuisco il budget. L’obiettivo da raggiungere è vicino!
I Dolabber hanno appreso in questa lezione tantissime regole, strategie e consigli per imparare a fare pubblicità su Facebook. Li mettono subito in pratica nella loro esercitazione sulla startup GamePix. Per la campagna pubblicitaria definiscono canali, profilano target, allocano budget. Sono diventati dei bravissimi Social Media Advertiser!
Elena Musco