Si fa presto a dire: “Bisogna lavorare sulla qualità”. Ma com’è fatta la qualità? Siamo davvero in grado di darle un vestito e una connotazione esatta? La verità è che no, non siamo in grado di definire cosa sia davvero di qualità e cosa no. Succede nella vita di tutti i giorni: un prodotto ci sembra perfetto, ha degli ottimi feedback, eppure per noi quel prodotto non è di qualità. Succede nel web: quel blog sembrerebbe trattare argomenti interessanti, ma non ci aiuta, non migliora la nostra vita. Quindi quel blog, per noi, non è di qualità.
Capisci bene che il concetto di qualità è labile e frastagliato. Tuttavia possiamo e dobbiamo stabilire un metro con il quale misurare la qualità. Nello specifico quella di un contenuto.
Il pubblico stabilisce la qualità
Adesso ti svelo una cosa: il metro di giudizio non è Google, non sei tu. Il metro di giudizio per stabilire se un contenuto è o meno di qualità è il tuo pubblico. È il tuo pubblico che leggerà i tuoi post, che li valuterà applicando le tue parole alla sua vita, per cercare di trovare risposta alle sue domande.
Il pubblico può trovare di qualità un contributo a una discussione aperta su Yahoo Answer, perché trova quella risposta pertinente per lui, in quel preciso momento della sua vita. Il pubblico può trovare di qualità un’infografica, perché raccoglie in modo appetibile dei dati altrimenti indigesti. Il pubblico, a sorpresa, potrebbe non trovare di qualità il post su cui hai speso notti di lavoro.
Questo significa che il contributo di Yahoo sia in assoluto migliore del tuo? No. Significa però che ha risposto in maniera più pertinente a un bisogno, a una curiosità, a un dubbio. Significa che devi imparare a far meglio.
Il lavoro di un copywriter è quello di riuscire a essere sempre pertinente, sul pezzo, utile. Jay Baer, autore di “Youtility” dice: «Se puoi aiutare, aiuta e basta». E il copywriter è esattamente questo ciò che deve fare: aiutare.
Il copywriter lavora per la qualità
Se è vero che è il pubblico a stabilire la qualità di un contenuto, è altrettanto vero che il copywriter non deve mai accontentarsi di un lavoro mediocre.
Qualità vuole qualità.
Su come lavorare per la qualità, te ne parlerò al workshop di Social Media Copywriting e Brand Storytelling, del 30 Novembre 2014.
Occupandomi di copywriting da anni, con focus particolare sul web, scopro ogni giorno piccoli e grandi accorgimenti per offrire al pubblico quello che il pubblico cerca.
Durante il workshop capirai come:
– produrre esattamente i contenuti che il tuo pubblico vorrebbe leggere;
– scrivere senza pensare alla SEO, ma allo stesso tempo curando la SEO dei tuoi testi;
– curare la forma grafica dei tuoi contenuti, per consegnare al lettore un prodotto davvero rifinito.
Tutto questo non te lo spiegherò a parole. Ti farò capire come si lavora lavorando. Assieme. Su casi veri.
Non mi limiterò a dirti: “Bisogna lavorare sulla qualità”. Promesso.
P.S.: Ti aspetto!
Valentina Falcinelli
